Mascali, mafia arrestati Filippo Monteforte ex sindaco e Biagio Susinni ex presidente consiglio

mascali palazzo di cittàOperazione dei Carabinieri di Catania per l’esecuzione di dieci arresti per corruzione aggravata dal metodo mafioso per presunti rapporti tra ex amministratori del Comune di Mascali, sciolto per mafia nel 2013 su indagini di militari dell’Arma di Giarre, imprenditori e Cosa nostra.

Tra i destinatari del provvedimento emesso dal gip su richiesta della Dda Procura di Catania ci sono l’ex sindaco Filippo Monteforte, l’ex presidente del consiglio comunale Biagio Susinni e Alfio Romeo del clan Laudani.

Biagio Susinni molti era stato arrestato anni addietro. Nel 1991, tre amministratori comunali di Mascali erano stati accusati e arrestati per abuso d’ ufficio a fini di lucro. Tra questi il deputato regionale Biagio Susinni, sindaco di Mascali e capogruppo del Pri all’assemblea regionale siciliana, l’assessore alla nettezza urbana Enzo Cucinotta (Pri) e quello alla viabilità e al traffico Filippo Monforte (Dc).

Secondo l’accusa il sindaco e i due assessori avrebbero fatto in modo di affidare ad una ditta  che si occupava della rimozione delle automobili in sosta vietata, il servizio comunale di rimozione nonostante questa non fosse in possesso di un carro attrezzi. I tre avrebbero affidato a trattativa privata servizi di pulizia a ditte inesistenti create solo per incassare le parcelle.

I Carabinieri nella stessa inchiesta indagarono se vi fosse una connessione con l’uccisione di Giorgio Benfatto, un ex pugile proprietario di una palestra, assassinato un anno prima nel 1990 a Mascali. Benfatto aveva ricevuto gratuitamente dal Comune l’uso dei locali della palestra e risultava proprietario di una ditta di nettezza urbana coinvolta nell’inchiesta.