Programma Urban, Roma Capitale rinnova l’adesione alla rete delle città

Con la firma del terzo Atto Aggiuntivo, nell’ambito dell’Assemblea dei Comuni aderenti alla Rete delle Città “Urban Italia”, Roma Capitale ha rinnovato la sua partecipazione alla “Rete delle Città Urban-Italia” e al programma comunitario Urban.

Alla firma, che si è tenuta al Ministero delle Infrastrutture, è intervenuto l’assessore capitolino alla Roma produttiva, Marta Leonori. Grazie a questo terzo atto, Roma può accedere al successivo step di finanziamenti europei, proseguire la sua attività all’interno del programma Urban con la condivisione di buone pratiche tra comuni italiani ed europei.

“Questo atto conferma la presenza di Roma nella rete “Urban” fino al 2020”. – ha spiegato l’assessore Leonori – “Scopo di questo network è lo scambio di buone pratiche che possono poi essere attuate con progetti europei”.

Nell’ambito di questo programma, Roma Capitale si è aggiudicata proprio questa settimana il finanziamento europeo di 250 mila euro per network dedicati alla diffusione di progetti pilota di rilevanza urbana. Obiettivo della rete di città italiane è quello di sollecitare l’attenzione delle istituzioni nazionali e comunitarie sulle politiche urbane e promuovere proposte d’intervento. Insieme a Roma Capitale sono coinvolte nel bando europeo le città di Brema (Germania) e Alba Iulia (Romania).

Il progetto vincitore del bando europeo Urbact II Pilot network on temporary uses as tool for Urban regeneration, elaborato congiuntamente dai dipartimenti Sviluppo economico e Attività produttive e Programmazione e Attuazione Urbanistica, ha per oggetto il riutilizzo degli spazi urbani non utilizzati.

L’amministrazione capitolina partecipa già dal 2000 al Patto delle città per la costituzione della Rete Urban, al quale ha aderito con la delibera di Giunta 876 del 1/8/2000 e la sottoscrizione di un Accordo di collaborazione tra sindaci di città italiane partecipanti a Urbact I. La rete della città Urban Italia aderisce al più vasto programma comunitario Urban, all’interno del quale vengono finanziati progetti chiamati Urbact.