Milano, preoccupazione per il licenziamento dei lavoratori dell’Alfa di Arese

Milano sostiene i lavoratori dell’Alfa Romeo di Arese nella richiesta di casa integrazione in deroga per i dipendenti dello storico stabilimento. Si è svolto a Palazzo Marino l’incontro tra la delegazione della RSU Fiom Alfa Romeo e l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo economico Cristina Tajani in rappresentanza della Giunta e il Presidente del Consiglio comunale Basilio Rizzo. “Come Amministrazione, siamo vicini alle esigenze dei lavoratori e faremo quanto possibile per sostenere la loro richiesta di rinnovo della cassa integrazione in deroga”, dichiara l’assessore Cristina Tajani. “Al momento – prosegue Tajani – il ricorso alla cassa è l’unico provvedimento capace di evitare il licenziamento di oltre 60 lavoratori, permettendo l’individuazione di strumenti alternativi a tutela dell’occupazione. Strumenti che consentirebbero la ricollocazione del personale in altre realtà produttive del gruppo Fiat presenti in zona come gli stabilimenti Magneti Marelli di Corbetta o il futuro museo Alfa Romeo”. “Nei prossimi giorni – conclude l’assessore Tajani – dialogheremo con Regione Lombardia affinché si possano individuare sinergie possibili a tutela dei lavoratori. Al contempo, confidiamo che Fiat possa formalmente avanzare la richiesta di cassa integrazione”.