Milano, i leghisti hanno scelto tra Salvini e Bossi

Matteo Salvini, vice presidente uscente, e il presidente e fondatore del movimento Umberto Bossi dovranno attendere sabato sera per conoscere il loro destino nel Carroccio. Sono stati 17.047 i militanti, con un’anzianità di iscrizione al movimento di almeno un anno, chiamati alle urne. I 58 seggi aperti sono stati allestiti nelle sedi provinciali del movimento. Umberto Bossi ha votato pochi minuti prima della chiusura del seggio in via Bellerio a Milano, mentre Salvini aveva già votato in mattinata. In un comunicato della Lega Nord si apprende che “i risultati saranno resi noti in serata nella sede del movimento di via Bellerio”.  Intorno alle 20 è previsto il dato ufficioso sul vincitore delle primarie. Quello ufficiale sarà comunicato domenica 8 dicembre. La proclamazione del nuovo segretario avverrà il 16 dicembre al Congresso straordinario che si terrà a Torino a partire dal 15. Secondo il regolamento, sarà il Congresso federale, composto dai delegati che hanno già eletto Maroni lo scorso anno, con voto palese, “a maggioranza assoluta dei votanti, fatta salva la facoltà del Congresso di deliberare il voto in forma segreta”, a eleggere il segretario federale. La procedura prevede la votazione sul candidato arrivato primo in graduatoria alle consultazioni primarie. Se ottiene la maggioranza assoluta è eletto segretario federale; in caso contrario si sottopone alla votazione il candidato secondo in graduatoria alle consultazioni primarie. Se ottiene la sopraddetta maggioranza è eletto segretario federale.