Crotone, continua l’emergenza maltempo domani 3 dicembre scuole chiuse

ciccopiedi-candigliota-clausi-vallone_-_dominijanniIl lavoro di squadra della centrale operativa ha gestito bene l’emergenza.

Crotone ancora invasa dal fango e non poteva essere diversamente in considerazione dell’evento alluvionale, che già si parla di un’altra ondata di mal tempo che interesserà il territorio crotonese nella giornata di martedì 3 dicembre, tant’è che il Sindaco Peppino Vallone ha disposto con propria ordinanza, a seguito delle perduranti condizioni atmosferiche avverse, la chiusura di tutti gli istituti scolastici cittadini, di ogni ordine e grado per il 3 dicembre 2013. Per quanto riguarda l’emergenza dei giorni precedenti, è stata indetta una conferenza stampa dallo stesso Sindaco Vallone, presso il centro operativo istituto in quel del servizio protezione civile e il comando vigili del Comune, per fare il punto sulla situazione in città dopo l’ondata di maltempo abbattutasi nella notte tra il 30 novembre e l’1 dicembre. Per l’occasione è stata ringraziata innanzitutto la cittadinanza per la collaborazione e l’attenzione con la quale ha seguito le indicazioni partite dalla centrale operativa. Un ringraziamento che il sindaco ha esteso al comando dei vigili urbani, ai funzionari ed agli operatori del settore lavori pubblici, della protezione civile comunale ed anche agli organi di stampa che puntualmente stanno informando i cittadini sull’evoluzione della situazione.

Un ringraziamento, in particolare, il sindaco lo ha rivolto alle associazioni di volontariato, Prociv, Croce Rossa, Federcaccia Polizia Ambientale che con uomini e mezzi hanno sostenuto l’azione del personale del Comune di Crotone consentendo interventi tempestivi laddove si sono verificate criticità.

Alla conferenza stampa con il sindaco erano presenti i rappresentanti delle associazioni, oltre agli assessori ai lavori Pubblici Emilio Candigliota e all’Urbanistica Salvatore Ruperto.

Presenti, il dirigente del settore Urbanistica Elisabetta Dominijanni, il comandante dei Vigili Urbani Domenico Clausi ed i funzionari comunali Francesco Ciccopiedi e Alessandro Russo.

Il sindaco è poi passato ad illustrare quanto si è registrato nel corso delle ore appena trascorse.

L’attenzione è stata posta in via prioritaria sulle abitazioni collocate nelle zone basse di Località Cannonieri nei pressi del fiume Neto a nord di Crotone, nella frazione Papanice interessata da un precedente smottamento, oltre ad un monitoraggio costante del fiume Esaro.

Il servizio messo in campo dal Comando Vigili Urbani supportati dalle associazioni di volontariato è stato indirizzato a pattugliare tutta la città suddivisa in undici zone che sono state costantemente monitorate. Si è proceduto a scopo precauzionale all’evacuazione di venti nuclei familiari alcuni residenti in contrada Bucchi ed altri nella frazione Papanice. La sala centrale è stata costantemente presidiata pronta a segnalare alle squadre operative le situazioni di criticità che si sono verificate durante la notte. Il lavoro di prevenzione ha consentito di non registrare danni a persone ed abitazioni mentre numerosi sono stati gli interventi dei vigili urbani supportati dai funzionari del settore lavori pubblici che hanno riguardato la viabilità. Gli interventi hanno interessato la pulizia di fossi e canali, sblocco tombini, dilavamento di fango ed impianti di illuminazione in tilt. Interventi si sono registrati in Via G. Da Fiore, Via Percorso Sole, in Via Saffo, in Via Fellini, in Via Argentina, in Via Corrado Alvaro, in Località Poggio Pudano, in Località Margherita, in Via Botteghelle, in Via per Capo Colonna, in Viale Regina Margherita, sul lungomare cittadino, in Via Pignataro, in Via delle Spighe, in località Trafinello, in Via delle Conchiglie solo per citare alcuni degli interventi che in qualche caso hanno richiesto la chiusura temporanea di alcune corsie di marcia prontamente messe in sicurezza dagli uomini del comando vigili e del settore lavori pubblici.