Bari, Istituto tecnico Giulio Cesare aule allagate e crollo di controsoffitti

Gli studenti hanno raggiunto in corteo il palazzo della Provincia. Gli studenti denunciano una situazione precaria dell’edilizia scolastica in generale tra Bari e provincia con aule troppo piccole, assenza di laboratori e problemi di sicurezza e infiltrazioni.

Il maltempo ha creato disagi anche in alcune scuole di Bari, tra cui l’Istituto tecnico commerciale “Giulio Cesare”, dove le infiltrazioni di acqua hanno prodotto l’allagamento di alcune aule impedendo la ripresa regolare delle lezioni. Disagi di diversa natura anche all’Istituto tecnico alberghiero “Perotti”, dove i termosifoni sono spenti a causa della rottura della pompa di calore.

Le delegazioni di studenti dei rispettivi Istituti sono stati ricevuti, questa mattina, nella Sala Consiliare della Provincia di Bari dall’assessore all’Ambiente, Giovanni Barchetti, dal capo di Gabinetto, Mario Ruggiero, e dal capo dell’Ufficio tecnico, Aldo Lastella.

Gli esponenti provinciali hanno assicurato massima attenzione alle problematiche esaurientemente esposte dai giovani, le cui  risposte saranno date in tempi celeri: la pompa di calore per il regolare funzionamento dei termosifoni alla sede di Via Celsio Ulpiani del Perotti è già stata ordinata e sarà sostituita entro questa settimana.

Sempre al Perotti, ha assicurato l’ingegner Lastella, si dovrebbe a breve avviare a soluzione l’utilizzo della palestra dell’Istituto tecnico Panetti. Questa estate, infatti, è stato completato il trasloco di alcune aule del Perotti nell’Istituto Panetti. Ma ci sono ancora degli spazi in comune che non sono messi a disposizione: uno di questi è proprio la palestra, per cui gli studenti delle classi IV e V dell’Alberghiero sono costretti a fare educazione fisica in un campo esterno alla scuola o messo a disposizione dalla Parrocchia San Marcello. Il tecnico provinciale confida, anche in questo caso, in una rapida soluzione d’intesa con le due dirigenti scolastiche.

Più complessa la soluzione relativa al rifacimento del manto e della controsoffittatura del “Giulio Cesare”. L’ingegner Lastella ha spiegato ai ragazzi che il progetto è già stato completato e prevede una spesa di 200mila euro. Si tratta di un edificio realizzato in maniera del tutto provvisoria negli anni Settanta e, quindi, necessita di una manutenzione radicale.  L’assessore Barchetti ha anche illustrato le difficoltà della Provincia nel dar corso ai lavori per il rispetto del Patto di Stabilità che congela i soldi in cassa. L’ingegner Lastella ha, poi, aggiunto che la precarietà economica nella quale versano le imprese edili porta queste a non avviare lavori di una certa entità senza la dovuta copertura finanziaria. In ogni caso, l’Amministrazione provinciale si è impegnata a trovare le risorse necessarie entro il prossimo mese. Nel frattempo saranno eseguiti, lì dove è possibile, lavori di sistemazione urgente.