Benevento, omicidio di Antonello Rosiello arrestato Paolo Messina

L’uomo di 31 anni è accusato di aver assassinato l’imprenditore di 41 anni con due colpi di pistola, uno al capo e l’altro alla spalla. Alla base dell’omicidio ci sarebbe un prestito di 40mila euro non restituito dalla vittima all’assassino. Antonello Rosiello, che gestiva l’azienda pastaia “Cavalier Vincenzo”, è stato raggiunto a casa da Messina. Rosiello è sceso dalla sua abitazione di San Martino Sannita ed è salito sull’auto di Messina, una Mercedes, per raggiungere il rione Libertà di Benevento.

Tra i due sarebbe nata una accesa discussione sfociata poi in tragedia. L’assassino ha esploso due colpi di pistola contro la vittima, che stava scendendo dall’auto, e che lo hanno ferito provocandone la morte.

Una volta dato l’allarme da alcuni residenti che hanno udito gli spari, la polizia di Benevento si è messa subito sulle tracce del killer, anche con l’ausilio della visione di alcuni filmati registrati da telecamere di sorveglianza in zona, comprese quelle in uso all’interno della casa del killer.

L’autore del delitto è stato subito identificato tanto che nell’abitazione di Messina, resosi irreperibile sin dal primo momento dell’omicidio, sono state rinvenute due pistole, detenute illegalmente. Gli investigatori hanno poi scoperto anche alcune tracce di sangue sulle ruote dell’auto dell’omicida che nella fretta di fuggire, dopo l’uccisione di Rosiello, è passato sul corpo della vittima.

Paolo Messina, è stato catturato mentre si recava presso lo studio di un avvocato della città. Condotto in Questura, è stato sottoposto a fermo di Polizia per le numerose prove di colpevolezza acquisite dagli investigatori ed è stato rinchiuso nel carcere di Capodimonte di Benevento.