Bergamo, 2014 anno internazionale dell’agricoltura familiare

All’indomani della proclamazione da parte dell’ONU dell’Anno Internazionale dell’Agricoltura Familiare, ABIA-Confai, l’associazione bergamasca che riunisce contoterzisti agrari e imprese agricole, ha annunciato un’iniziativa per valorizzare l’agricoltura multifunzionale nella nostra provincia nel quadro delle aziende a prevalente conduzione familiare.

“Le Nazioni Unite hanno stabilito che il 2014 sarà l’anno del Family Farming, ovvero delle aziende che si basano principalmente sui membri della famiglia per lavoro e gestione – osserva Leonardo Bolis, presidente di ABIA-Confai –, invitando istituzioni e organizzazioni di tutto il mondo a promuovere iniziative a favore di questo modo di fare agricoltura, peraltro tipicamente italiano”.

Da parte sua ABIA-Confai realizzerà un ‘Atlante della’agricoltura multifunzionale’ ad uso delle imprese bergamasche, un’indagine sulle aziende agricole familiari con particolare vocazione al rapporto con il consumatore finale e inclini e sondare le diverse opportunità della filiera corta.

“La nostra ricerca – precisa Enzo Cattaneo, direttore dell’associazione – punta a evidenziare una serie di casi di studio e di buone pratiche da cui le imprese del territorio potranno prendere esempio per esplorare i molteplici filoni dell’agricoltura multifunzionale; ma con un punto di vista parzialmente diverso rispetto alla visione corrente che identifica la multifunzionalità semplicemente con la vendita diretta nei mercatini agricoli”.

Secondo ABIA, nella multifunzionalità agraria rientrano certamente l’agriturismo e la vendita al dettaglio dei prodotti trasformati in azienda, ma occorre nel contempo andare al di là di questi comparti, pure assai importanti per la nostra provincia.

Dal nostro punto di vista l’agricoltura multifunzionale non è un settore, non è una somma di comparti produttivi – spiega Cattaneo -, bensì una mentalità, un modo di interpretare la funzione agricola di produzione di beni e servizi. Questo tipo di multifunzionalità racchiude una serie di aspetti quali la diversificazione dell’attività agricola, la propensione all’innovazione e la costruzione di un’azienda agricola multireddito. Tutte componenti che riteniamo debbano essere alla base di un’agricoltura familiare moderna e non prigioniera di vecchi schemi”.

Per ABIA, in questa visione di agricoltura multifunzionale rientrano a pieno titolo anche le imprese con indirizzo agroenergetico e le imprese agromeccaniche, che da sempre interpretano la propria funzione produttiva come funzione di servizio.

L’indagine sarà realizzata dall’associazione in collaborazione con l’Osservatorio Economico di Confai Academy, ente di formazione e di ricerca operante a Bergamo dalla fine dello scorso anno.