Definita la variante tecnica alla piattaforma logistica di Terni-Narni

Apportate le migliorie necessarie per accrescerne le funzioni, soprattutto quelle relative allo scambio gomma- gomma. Lo riferisce l’Assessore ai lavori pubblici della Regione Umbria, Stefano Vinti. “Le principali modifiche – è scritto in un comunicato dell’ente – interessano le finiture, in particolare i materiali per la realizzazione della viabilità interna e autobloccante per gran parte del terminal logistico e il miglioramento del deflusso delle acque del rilevato attraverso idonei canali di scolo. La direzione lavori, inoltre, in accordo con l’impresa impegnata nella costruzione della piastra logistica sta valutando la razionalizzazione dell’impiantistica al fine di prevedere il cablaggio in fibra ottica completo degli edifici in costruzione e il loro collegamento a larga banda all’interno del cavidotto dati già presente in progetto e introdotto dai progettisti regionali con una precedente variante. Il lavoro degli uffici dell’ente come stazione appaltante, di direzione lavori, di coordinamento della sicurezza, nonché di progettista in merito alle variazioni e recuperi intervenuti, ha permesso all’amministrazione regionale di risparmiare ben oltre un milione di euro, garantendo la qualità dell’intervento e traghettando l’opera fino ad oggi”.

L’assessore fa rilevare “le difficoltà di gestione di un cantiere cosi’ grande, quasi 20 ettari, in cui si svolgono numerose lavorazioni, con problematiche molteplici”. La base logistica è situata in un’area fra i territori comunali di Terni e Narni. Prevede aree destinate alle merci, costituite da capannoni, piazzali e magazzini, aree destinate all’uomo, costituite da uffici, sale riunioni, servizi vari. L’opera sarà collegata alla rete viaria principale attraverso la strada Marattana.