Colloredo di Monte Albano, Ciclotour dei Lavadors

Un percorso tra le bellezze storiche e i paesaggi verdi del territorio di Colloredo di Monte Albano (Ud) e Fagagna quello che propone, questa domenica, 22 settembre 2013, la manifestazione “Ciclotour dei Lavadors”. Strutture semplici, in pietra o sassi, raramente coperte, i “lavadors”, cioè i lavatoi, erano utilizzate un tempo dalle donne, ma anche oggi in alcuni paesi del Friuli, per lavare i panni.

  I “lavadors” sorgono lungo i corsi d’acqua e in prossimità delle risorgive; in larga parte hanno perso la loro funzione, con l’arrivo della tecnologia moderna, ma resta vivo e forte il loro valore simbolico e storico: “ricordano, infatti, momenti di vita e di lavoro dei nostri nonni e nonnespiega l’assessore alla cultura del Comune di Colloredo, Luca Ovan -. L’iniziativa prevista per domenica accompagna alla loro scoperta su un percorso di 19 chilometri, adatto anche a famiglie con bambini”. “I “lavadors”, una volta l’uso comune, favorivano gli incontri, gli scambi di idée, la diffusione delle notizie e la socializzazione; perciò è importante valorizzare questi luoghi storici facendoli conoscere alle nuove generazioni e farli ricordare alle meno giovani”. Colloredo Monte Albano - Ciclotour dei Lavadors - 22 sett 2013   Il ritrovo è alle ore 8.30, nel cortile adiacente la “Trattoria Da Vico”, a Caporiacco di Colloredo, con partenza alle 9 verso il lavador di Caporiacco “al castello”; si prosegue al lavador di Mels “Tofe”, con un piccolo ristoro, e si giunge al lavador di Lauzzana “Gregorutti” per poi proseguire fino alla Oasi di Fagagna e rientrare, quindi, a Caporiacco, alla “Trattoria Da Vico”, per il pranzo. Per chi non riesce a concludere il percorso e per i bambini che si stancano ci sarà a disposizione un carro trainato dai cavalli. In caso di pioggia l’evento sarà rimandato alla domenica successiva. Costo dell’iscrizione 10 euro, comprensivi del pranzo. OLYMPUS DIGITAL CAMERA OLYMPUS DIGITAL CAMERA La manifestazione è promossa dal gruppo “Amici di paese” assieme alla “Trattoria Da Vico” e a sponsor privati, col patrocinio del Comune.