Riforma Porti, razionalizzare e rendere produttivo il sistema

Gibiino“L’Aula del Senato ha deliberato la procedura d’urgenza per la riforma della legislazione portuale, prevista dal disegno di legge 120, presentato insieme al collega del Pdl Antonio D’Alì. Un passo in avanti decisivo per giungere in tempi ragionevoli alla definizione di nuove regole, che consentano la razionalizzazione e il rilancio del sistema portuale nazionale. Rendere più competitivi i nostri porti, metterli tra loro in rete, attuare sinergie produttive, è condizione necessaria per lo sviluppo dell’economia nazionale”.

Lo dichiara il senatore Vincenzo Gibiino del Popolo della Libertà (in foto).

“Il disegno di Legge prevede la classificazione dei porti italiani in nazionali e regionali, in modo da attribuire loro funzioni e obiettivi diversificati – prosegue Gibiino –, introduce procedure più snelle per l’approvazione di un piano regolatore portuale, punta a ridefinire i servizi tecnico-nautici per migliorarne l’efficienza. Tra le priorità della riforma anche il recupero di aree per lo sviluppo della nautica da diporto e la riconversione e la riqualificazione di aree portuali”.