Ventotene, una 19enne si toglie la vita lanciandosi da punta Pascone
Ennesimo suicidio di un giovanissimo. Una ragazza ha scelto di uccidersi proprio nel giorno del suo 19° compleanno. La notte scorsa si è lanciata nel vuoto da punta Pascone, a Ventotene, precipitando per circa 70 mt sugli scogli. L’ultima persona a vedere la ragazza è stato il fidanzato, al quale lei aveva scritto una lettera.
Figlia di genitori separati, già in passato aveva tentato il gesto estremo desistendo poi al momento di portarlo a compimento. Questa notte, invece, è andata fino in fondo. Alla base forse, anche un fatto “banale”: la delusione per una feste di compleanno che si sarebbe dovuta tenere e che, invece, è saltata all’ultimo momento.
A lanciare l’allarme è stato il fidanzato. Sul luogo della tragedia sono intervenuti in tanti questa notte a prestare i primi soccorsi, anche il sindaco dell’isola ha tentato una rianimazione, ma non c’è stato nulla da fare. Quando la giovane è stata soccorsa da personale della protezione civile respirava ancora, ma i tentativi di rianimazione sono stati inutili.
In nottata il corpo della giovanissima nata nel 1994, è stato trasportato a Formia e ora si trova al cimitero di Castagneto dove per domani, lunedì, è stata disposta l’autopsia.
L’isola di Ventotene è sconvolta per la scomparsa della ragazza, conosciuta e stimata. Il sindaco, Giuseppe Assenso, ha proclamato il lutto cittadino e fino a martedì ha bloccato ogni manifestazione estiva in programma. “Anche le serate dei bar non saranno autorizzate – dice – questa vicenda ci addolora profondamente”