Pesaro, clonazione carte di credito sequestrati beni per 15 milioni

Tra i beni oggetto del provvedimento una fabbrica tessile, una villa, un capannone industriale, una palestra, terreni e fabbricati. Sono stati sequestrati dai Finanzieri di Pesaro ai componenti di un’associazione a delinquere italo-rumena i cui vertici erano già stati arrestati a fine 2012.

Tra gli arrestati una stilista di moda, il compagno ex pugile e campione europeo di pesi leggeri ed un rumeno ex appartenente ai servizi segreti che si erano specializzati nella clonazione di carte di credito, reinvestendo i ricavi illeciti nei beni sequestrati.

Il gruppo operava con la complicità degli esercenti, cui andava il 40% dei guadagni. I negozianti che si tiravano indietro venivano minacciati con le armi sequestrate o picchiati con manganelli e storditori elettrici.