Termini Imerese, Radiomarelli disponibile a rilanciare la fabbrica chiusa a fine 2011

Le trattative sarebbero in stato avanzato e il Governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, che sta seguendo l’operazione, presto potrebbe portare il dossier sul tavolo del Ministero per lo Sviluppo. Crocetta, due mesi fa, aveva discusso dei suoi progetti di rilancio dell’area industriale con l’ambasciatore dell’Azerbaigian, Vaquif Sadiqov, annunciando un sopralluogo del diplomatico a Termini Imerese. Della necessità di trovare finanziatori aveva parlato anche con lo sceicco del Qatar, Mohamed Al Hemadi, durante la sua permanenza in Sicilia per un tour di affari. Radiomarelli Sa, con un capitale di 1,8 milioni di franchi svizzeri, opera come trader nel settore tecnologico/hi-tech ed energie rinnovabili. La società, presieduta da Saverio Ciampi, in Sicilia è già impegnata in un’altra operazione. Svolge il ruolo di general contractor nel progetto della cooperativa Agro Verde per la realizzazione a Gela della più grande centrale in Europa per la produzione di energia elettrica dal fotovoltaico, un piano da 300 milioni di euro. Per la Regione, ma soprattutto per i sindacati, il rilancio della Fiat è ormai una corsa contro il tempo. A fine anno scade la cassa integrazione per gli operai, con il rischio che duemila persone rimangano senza reddito e senza paracadute sociale.