Ai Nastri d’Argento il direttore della Cinesicilia Film Commission parla delle tante iniziative in cantiere

film commissionQuesto e’ stato un anno positivo, culminato nel successo a Cannes di Salvo, un film che eravamo riusciti a realizzare movimentando fondi a lungo fermi, 10 milioni di euro e realizzato Salvo. Abbiamo già attivato ora la produzione di 24 documentari. In un momento in cui la regione e’ accusata di non spendere fondi europei, nelle maglie già ferme delle risorse non utilizzate ho programmato una serie di interventi che arriverà a quasi 20 milioni di euro”. Lo annuncia all’apertura del weekend dei Nastri d’Argento a Taormina, Pietro Di Miceli, direttore della Cine Sicilia Film Commission, che ha anche visitato la mostra aperta ieri, Il cinema sopra Taormina, sui film girati in città in quasi 100 anni, curata da Ninni Panzera.

Due milioni e mezzo di euro, sono serviti a finanziare alcuni festival minori e realtà che stanno crescendo, da San Vito Lo Capo a Marzamemi che sviluppano temi diversi. Arriveremo a finanziare 42 tra lungometraggi e cortometraggi, entro luglio poi un’altra decina, e a seguire altri 12, per circa 10 milioni di euro. Stiamo anche aspettando la conferenza stampa di Venezia per capire se qualche nostra produzione sara’ al Festival”. Inoltre – aggiunge Di Miceli – ”abbiamo già chiuso un bando e sono pronti oltre 80 progetti per la stagione cinematografica estiva in Sicilia, per cui ci sono 3 milioni di euro, ne serviranno altri sei, sette entro l’anno, per un totale di circa 19 di investimenti. Pubblichiamo tutti i dati in amministrazione aperta. Anche i Nastri – sottolinea – ‘rientrano nell’attenzione della filmcommission”.