La Sardegna commissaria Cagliari, Olbia Tempio, Ogliastra, Sulcis e Medio Campidano

La Regione guidata da Cappellacci mette fine all’esperienza delle nuove province e sceglie di nominare i commissari. Cagliari, che ha perso il presidente per effetto di una condanna per abuso d’ufficio passata in giudicato, sarà guidata da Pietro Cadau, ex presidente del Cda di Abbanoa; ad Olbia Tempio tocca a Francesco Pirari, ex funzionario dell’ufficio tecnico dei Comuni di Nuoro e Sassari; in Ogliastra Antonello Ghiani, già funzionario dell’assessorato regionale della Sanità, attuale assessore in Regione ai Lavori Pubblici; nel Sulcis commissario Roberto Neroni, ex direttore generale dell’assessorato regionale dei Trasporti; nel Medio Campidano Pasquale Onida, già presidente Pdl della Provincia di Oristano. L’operazione commissariamento voluta da Cappellacci con il sostegno della maggioranza è stata contestata dai territori e dall’opposizione.

Le Province chiamano a raccolta i sindaci e minacciano ricorsi al Tar e alla Corte Costituzionale ravvisando presunte illegittimità nella fine anticipata del mandato elettorale dei vari Consigli provinciali. Il centrosinistra, che finora ha controllato sei Province su otto, attacca e parla di un piano calcolato per ribaltare il risultato ottenuto con il voto del 2010 e di una rincorsa a posti di potere in vista delle Regionali del 2014.