Taranto, truffa e contrabbando di prodotti petroliferi 73 arresti. Rubavano dalla raffineria Eni

Maxi operazione dei Finanzieri pugliesi che hanno smantellato un’organizzazione dedita al furto di carburante. Arrestate nelle province di Bari e Taranto 73 persone. Denunciate 132 persone e 28 autocisterne sequestrate.

Gli indagati sono accusati di aver sottratto dalla raffineria Eni di Taranto e rivenduto “in nero”, tramite distributori e depositi compiacenti, gasolio destinato alle navi e, quindi, con imposte più basse.

Tra le persone arrestate nel blitz c’é Filippo Pappalardi, il padre di Ciccio e Tore, i fratellini di Gravina scomparsi il 5/6/2006. I loro cadaveri furono trovati il 25/2/2008 quando un altro ragazzino cadde in una cisterna vicina e i soccorritori scoprirono i resti dei due fratelli.

E’ stato arrestato anche Lorenzo De Fronzo, presidente della sezione Trasporti e logistica di Confindustria Bari.