Beppe Grillo caccia anche la senatrice Adele Gambaro. Finita l’esperienza grillina

Il comico genovese ha i nervi a fior di pelle e con il 3% alle amministrative si rende conto che in Italia non conta più nulla. Fuori dai giochi politici parlamentari. Fuori dalle partite comunali. In poche parole emarginato. Beppe Grillo se la prende con tutti. E ora caccia la senatrice Adele Gambaro per “dichiarazioni false e lesive nei miei confronti, in particolare sulla mia valutazione del Parlamento, danneggiando oltre alla mia immagine, lo stesso MoVimento 5 Stelle”. Grillo invita la parlamentare “a uscire al più presto dal M5S”.

Grillo non ha gradito la lucida analisi della Gambaro che aveva scritto come “due comuni al M5s non sono un successo, ma una debacle elettorale. Inoltre ci sono percentuali molto basse. Stiamo pagando i toni e la comunicazione di Beppe Grillo, i suoi post minacciosi soprattutto quelli contro il Parlamento. Mi chiedo come possa parlare male del Parlamento se qui non lo abbiamo mai visto. Lo invito a scrivere meno e osservare di più. Il problema del Movimento è Beppe Grillo”.