E’ morto un italiano che amava la sua Bandiera!

Sandro Macchia è morto ! Sembra si sia ucciso. Un colpo di pistola sparato alla testa mentre era solo nella sua abitazione.

Era un uomo che credeva nello Stato, che aveva dato molto allo Stato e continuava a farlo impegnandosi in prima persona per tenere alta l’attenzione sulla vicenda di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.

Un generoso che agiva spesso d’impeto come tutti coloro che credono nei loro ideali. Forse anche con irruenza ma sempre con onestà intellettuale e fedele ai Suoi principi. Non cercava spazi personali per apparire, piuttosto si impegnava concretamente per raggiungere i risultati come farebbe qualsiasi uomo che crede nelle proprie scelte e le porta avanti a testa alta.

Scriveva Sandro “Conosco il Sacrificio di coloro i quali oggi non sono più fra noi e gli ideali che li hanno ispirati ………….Da Incursore paracadutista il mio desiderio è quello di vedere condiviso il mio sentimento di vicinanza a Salvatore e Massimiliano …..”

Scrive di Lui l’Ambasciatore Terzi nella Sua pagina di FB “GIORNATA INCREDIBILMENTE TRISTE PER ME E PER MOLTI DI VOI…. E’ venuto a mancare tragicamente e improvvisamente un amico vero di questa community, *Sandro Macchia*, che con tanta passione, interesse e coinvolgimento ha sempre scritto su questa pagina dando il proprio contributo attivo alle nostre innumerevoli discussioni… Sandro, mancherai a TUTTI noi: sei stato uno dei primi utenti ad affezionarti a questo gruppo, a contribuire disinteressatamente ai nostri quotidiani confronti sui temi più vari, i tuoi post sono ovunque su questo muro, e… ci mancherai tanto, davvero!!!” Ed aggiunge “Onore sincero a tutti i nostri Militari deceduti in servizio, e a Sandro Macchia, ex Militare morto per motivi a noi sconosciuti…….”.

Ciao Sandro, assiduo ed eccezionale protagonista fra coloro che hanno fin dal primo momento voluto esprimere la vicinanza ai due Fucilieri di Marina in ostaggio dell’India da 15 mesi. Non dimenticherò mai il Tuo impegno nel portare avanti tutto ciò in cui credevi, con la limpidezza di colui che ama la propria Bandiera e la storia che il simbolo rappresenta.

Encomiabile il Tuo impegno nel cercare di tenere alta l’attenzione sulla vicenda dei due nostri Fucilieri di Marina e sollecitare l’impegno delle Istituzioni perché Massimiliano e Salvatore fossero restituiti alle loro famiglie ed all’Italia. Onore a Te.