Giro d’Italia, il ricordo di Marco Pantani

“Sono nato lo stesso giorno di Pantani – ha detto appena arrivato Giovanni Visconti – chissà che da lassù non mi abbia dato una mano”. Non è bastato accorciare la scalata di 4.250 km, la neve ha inseguito i corridori costringendoli a ultimi km davvero al limite. Oltre a Visconti festeggia Nibali, che supera un’altra giornata sulla carta complicata senza perdere nulla da Evans e dagli altri rivali per la maglia rosa finale. Secondo all’arrivo un Carlos Betancur ancora eccellente, davanti a Niemec e al rivale per la maglia bianca Majka.