Salerno, De Luca non è più sindaco al voto nella primavera 2014

Rimane l’incompatibilità sancita dall’articolo 13 del decreto 138 del 2011, poi convertito in legge. Resta anche la doppia chance delle dimissioni o della decadenza. Ma, anche in caso di decadenza, la giunta comunale resterebbe in carica solo fino all’elezione del nuovo consiglio comunale e del nuovo sindaco.

Il consiglio comunale non sarà “pienamente insediato e operativo fino alla scadenza naturale” ma solo fino alla prima data utile per l’indizione di nuove elezioni fino alla primavera del 2014. Questione d’interpretazione delle leggi. L’articolo 53 del testo unico degli enti locali, stabilisce che “in caso di decadenza del sindaco la giunta decade e si procede allo scioglimento del consiglio. Il consiglio e la giunta rimangono in carica sino all’elezione del nuovo consiglio e del nuovo sindaco. Sino alle predette elezioni, le funzioni del sindaco sono svolte dal vice sindaco”..

Il deputato Pd Fulvio Bonavitacola, avvocato amministrativista, ha informato Enzo De Luca di quanto “innescato” con la sua nomina a vice Ministro. Si va al voto l’anno prossimo. Resta da capire quali saranno i tempi per la dichiarazione di decadenza.