Maddaloni, omicidio dell’appuntato Tiziano Della Ratta catturati Rosario Esposito Nuzzo e Giuseppe De Rosa. Già fermati Vincenza Giaglione e Angelo Covato

Stretto il cerchio intorno alla banda che ha compiuto l’assalto ad una gioielleria in provincia di Caserta e in un conflitto a fuoco ha ucciso un Carabiniere ferendone un secondo. La conferma giunge dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere. I due malviventi, due ventenni napoletani, stavano rapinando con alcuni complici una gioielleria e, sorpresi dai militari, si sono dati alla fuga. I due fermati sono Rosario Esposito Nuzzo, 20 anni, e Giuseppe De Rosa, 22 anni, entrambi di Napoli. Il fermo nei loro riguardi è stato disposto dal Pm di Santa Maria Capua Vetere, Carlo Fucci. Lo stesso provvedimento è stato disposto nei riguardi degli altri due componenti del gruppo che ha partecipato alla sparatoria, Vincenza Giaglione, di 30 anni, e Angelo Covato, di 19, entrambi piantonati da sabato nell’ospedale di Caserta.

Le quattro persone fermate potrebbero avere dei complici secondo quanto stanno accertando gli investigatori del Comando provinciale di Caserta. Le indagini, infatti, dopo il fermo dei quattro rapinatori disposto dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, non si sono fermate. Accertamenti sono in corso anche a Napoli, la città da cui provenivano i quattro fermati.