Catania, Notte Coralli, oltre mille visitatori per la serata-evento ispirata alla mostra

Donatella Finocchiaro, 1 (ph. Valerio D'Urso)Oltre mille visitatori in meno di due ore lunedì sera alla Fondazione Puglisi Cosentino per la “Notte dei Coralli”, la serata-evento organizzata da Alfio Puglisi Cosentino, presidente della Fondazione, insieme con la stilista Marella Ferrera. Cinquanta le modelle di tutte le età – giovani adolescenti e fascinose signore “anta” – hanno posato con le creazioni della Ferrera per i tableaux vivants che scandivano il percorso espositivo della mostra dedicata ai coralli trapanesi del XVII e XVIII secolo e che prosegue, a ingresso gratuito, fino al 5 maggio prossimo.

Ammiratissima in rosso – con un abito impreziosito da coralli in dieci nuances – l’attrice Donatella Finocchiaro, testimonial della serata con la sua intensa bellezza mediterranea. “Un trionfo oltre ogni aspettativa – commenta la Ferrera – nessun evento dedicato alla moda, nei luoghi deputati come Milano e Roma, è capace di calamitare attorno a sé, e per un tempo così ridotto un numero considerevole di spettatori come gli oltre mille visitatori che lunedì sera sono giunti alla Fondazione Puglisi Cosentino”. Nella superba location barocca dello storico palazzo del Settecento, sede della Fondazione Puglisi Cosentino, l’elegantissimo allestimento firmato dalla scenografa Carlotta Patti. Come quadri viventi gruppi di modelle indossavano gli abiti dell’ultima collezione e dell’Archivio Storico della Ferrera che, inserito dal MIBAC fra i patrimoni culturali dell’Italia, figura insieme a quelli di Ferragamo, Ferrè e Capucci documentando l’instancabile attività della stilista catanese che, “sperimentatrice della moda”, da vent’anni è impegnata nella continua ricerca e rivalutazione di materiali-simbolo della sua terra nel mondo dell’Haute Couture. Le note del quintetto Broken Consort hanno accompagnato la serata. Fra gli ospiti il prefetto di Catania, Francesca Cannizzo, e di Enna, Clara Minerva; la curatrice della mostra, Valeria Livigni (direttore del Museo Pepoli di Trapani) e numerosi esponenti delle istituzioni, del mondo imprenditoriale, del credito, della cultura, dell’arte  – come il mecenate Antonio Presti – e dello spettacolo: gli attori Guia Jelo, David Coco, Piero Sammataro. Assente per un imprevisto impegno istituzionale che si è protratto fino a notte l’Assessore Regionale dei Beni Culturali, Maria Rita Sgarlata, che aveva annunciato la sua presenza. Fra il pubblico i candidati a sindaco di Catania Enzo Bianco e Maurizio Caserta.

In mostra, fra le teche e indosso alle modelle, i gioielli realizzati con il Corallo di Sciacca dal maestro orafo Massimo Izzo. Nello staff della Ferrera gli storici partner delle settimane dell’Alta Moda di Roma: Salvo Filetti di Compagnia della Bellezza e il make-up artist Maurizio Calcagno, professionisti del trucco e parrucco contesi nei backstage delle più importanti passerelle internazionali.