Melicucco, piovono coltellate tra stranieri

Poco dopo la mezzanotte, in una casa sita nel comune di Melicucco, si sono sentita delle grida, urlavano e non si capiva nulla, perché gli abitanti erano di origine rumena. I vicini allarmati chiamano i carabinieri della stazione di Melicucco, i quali arrivano in un baleno, anche perché informati che questi stranieri si erano presi a coltellate. In effetti dopo l’arrivo delle forze dell’ordine uno di questi piagnucolando si avvicina, scalzo e con la faccia gonfia per i pugni presi, una ferita al naso e la maglietta insanguinata, ma nulla di grave, ma ugualmente i carabinieri chiamano l’ambulanza la quale arriva, presta soccorso al rumeno,  nel frattempo i carabinieri entrano nell’abitazione dove trovano tracce di sangue dappertutto ed un secondo rumeno accoltellato, lo accompagnano all’ambulanza,  qui si inizia a medicare il malcapitato che ha delle ferite in volto da arma da taglio, la maglia insanguinata, e dopo chiuse le portiere lo portano all’ospedale. Da una prima testimonianza si evince che a prendere a coltellate a tutte e due i rumeni sia stata una terza coinquilina, una donna che vive insieme a loro e convive con uno dei due. E’ stata lei che ubriaca fracida ha accoltellato i due malcapitati, ma la donna non si capisce dov’è, in casa non la si trova. Così le forze dell’ordine iniziano a guardare nel giardino che limita con l’abitazione e qui trovano la donna seminuda nascosta tra i cespugli, anche lei insanguinata . Chiamano di nuovo l’ambulanza che questa volta viene a caricarsi la donna, la quale come il suo compagno viene portata al vicino pronto soccorso della cittadina di Polistena. Nel frattempo il rumeno inizia a parlare nella sua lingua dicendo che ha ricevuto dei pugni appena entrato in casa, si capisce che si tratta di qualcosa di gelosia o di sesso, poi alla fine i carabinieri lo portano in caserma.