Dolce e Gabbana condannati in appello a pagare una maxi multa da 343,4 milioni

Alla somma dovranno essere aggiunti gli interessi. La Commissione tributaria di Milano ha confermato la sentenza di primo grado, del novembre 2011, respingendo il ricorso presentato dai legali dei due stilisti e facendo segnare un altro punto a favore dell’Agenzia delle Entrate.

La giustizia tributaria conferma la “condotta di un abuso di diritto posta in essere al solo scopo di procurarsi un vantaggio fiscale”.