Il Pd respinge l’ennesima apertura del Pdl

L’idea espressa dal PdL non lascia spazio ad interpretazioni. Il centrosinistra pensa alla “occupazione militare” di tutte le poltrone possibili ed inimmaginabili. Pur non avendo i numeri dalla sua parte. Così i vertici del Pd respingono la nuova apertura del PdL che con Angelino Alfano aveva lanciato l’idea che al Quirinale andasse un moderato. In questo modo si “agevolerebbe anche la nascita del governo Bersani”, aveva argomentato Alfano. Bersani e soci replicano però che “per scambi indecenti qui non c’è recapito”. Evidentemente al Pd interessano solo i posti di potere.