Terracina è la città che ha investito di più nei matrimoni nel 2012

Daniele Bottoni espone i dati del 2012

Daniele Bottoni espone i dati del 2012

Dati presentati da Beautiful Sposi in occasione dell’iniziativa “Dimmi di sì… e vinci un’auto”.

Terracina è la città del sud del Lazio che ha visto la maggior partecipazione al concorso nel 2012, un chiaro sintomo di quanto sia sentito il matrimonio in questa zona e l’attrattiva che esercitano su molte coppie le attività del luogo. Terracina è la “Città degli Sposi” potremmo dire! Questo è uno dei dati emersi dall’analisi sviluppata dal circuito Beautiful Sposi, nato nel 2004 e specializzato in tutto ciò che riguarda il comparto del wedding, ponendosi come riferimento sul territorio grazie ad una guida annuale al matrimonio ed un portale web dedicato alle coppie ed agli operatori del settore.

Il progetto ha censito e lavorato con centinaia di coppie di sposi nelle provincie di Frosinone e Latina, arrivando a contattare e conoscere ogni anno quasi un quarto delle stesse (24% nel 2012, 20% nel 2011). Un’impresa sicuramente difficile, soprattutto perché non esistono dati statistici sul territorio. In base a questa analisi è emerso che nel sud del Lazio le città maggiormente coinvolte nel mercato del matrimonio sono, in ordine, Terracina, Fondi e Formia, consegnando così il primato alla provincia di Latina.

La ricerca ha fatto da cornice alla manifestazione annuale organizzata da Beautiful Sposi, che ha regalato un sogno alla coppia di neosposi Daniele Terilli e Silvia Gelfusa di Monticelli di Esperia (FR). L’azienda ha organizzato lunedì 28 gennaio alle 14,00 presso il palazzo della provincia di Frosinone, l’estrazione di una fantastica Citroen C1 per le coppie che nel 2012 sposate nel basso Lazio. L’iniziativa vuole porsi all’interno di un progetto ideato per stimolare i dettaglianti del comparto wedding ed aiutare le nuove coppie con un premio importante.

Nonostante la situazione economica in atto, la spesa media per un matrimonio in Italia è crescente, ed inoltre è la più alta in Europa. Mediamente per organizzare il proprio “grande evento” nel nostro paese si spendono dai 33.000 ai 55.000 euro, con una media che si attesta attorno ai 43.000 euro.

Ogni anno si stimano circa 3.400 matrimoni nel basso Lazio 1.600 nella provincia Ciociara e circa 1.800 in quella Pontina, ovvero circa 140 milioni di euro a disposizione di una nicchia di attività commerciali (ristoranti, atelier, fotografi, agenzie viaggi, parrucchieri etc.).

I numeri attestano che il mercato del matrimonio è ancora vivo, tuttavia la sensazione percepita dalle attività che ne fanno parte è talvolta negativa. Il ridotto numero dei matrimoni (non la relativa qualità) ed il numero sempre crescente di attività che ne vogliono far parte, frammenta oltremodo l’offerta, sfavorendo le attività poco conosciute oppure ancora non esperte del settore ed erodendo mercato ai fornitori più in voga.