Ancora morti e violenze nell’Egitto del dopo Mubarak

La violenza è esplosa subito dopo la lettura della sentenza nel processo per il massacro allo stadio della città lo scorso febbraio, quando 73 supporter di una delle più amate squadre del Cairo, el Ahly, sono stati attaccati dai tifosi della squadra locale del Masri. La corte ha chiesto la condanna a morte per 21 dei 73 imputati.La prima reazione dei famiìliari delle vittime e delle migliaia di ultras assiepati all’esterno dell’aula bunker dell’accademia di Polizia al Cairo è stata di esultanza. Negli stessi istanti Port Said è stata investita da un’ondata di violenze. Familiari e sostenitori del Masr hanno assaltato la prigione dove sono detenuti gli imputati. Nelle sparatorie e lancio di lacrimogeni ventisette persone hanno perso la vita.