Napoli, il Pdl non candida Nicola Cosentino

“Dopo la decisione presa dai vertici del PdL di non inserire Nicola Cosentino nelle liste, ho telefonato all’onorevole Cosentino e non l’ho rintracciato. Conseguentemente, per questioni prudenziali abbiamo provveduto a una ripetizione della documentazione. Alle 16 ero a Caserta e l’onorevole Cosentino mi ha consegnato l’intera documentazione relativa a Campania 2. Ha fatto gli auguri di in bocca al lupo a me, a Verdini e al partito per la campagna elettorale”.

Alla Corte d’Appello, Palma era stato raggiunto dal senatore Raffaele Calabrò, che è anche consigliere per la sanità del presidente della Campania Stefano Caldoro, e dall’assessore regionale Ermanno Russo. Poi erano  arrivati anche il deputato Paolo Russo, l’ex ministro Gianfranco Rotondi, e l’ex presidente della Provincia e deputato uscente Luigi Cesaro, che proprio in Corte d’Appello aveva comunicato l’esclusione di Cosentino. A cui si era aggiunta la versione di Palma. “Stamattina si è riunito in una composizione molto ristretta il vertice del partito, che ha assunto la decisione di non candidare l’onorevole Cosentino”. Nicola Cosentino avrebbe chiesto anche ai suoi fedelissimi di chiamarsi fuori dalle liste, creando un vuoto di almeno 8-10 posti tra Camera e Senato, da riempire in tempi brevissimi. Da via dell’Umiltà sarebbero stati contattati anche esponenti campani del PdL e di “Grande Sud” per coprire le caselle lasciate libere dagli uomini dell’ex sottosegretario. Mara Carfagna, capolista del PdlL alla Camera nella circoscrizione Campania 2, seguita da Nunzia De Girolamo, nega tutto. “Nessun problema tecnico”. La lista è stata depositata a Benevento pochi minuti prima della scadenza del termine. Per la circoscrizione Campania 1, sempre alla Camera, il capolista del PdL è l’ex ministro Gianfranco Rotondi, seguito da Luigi Cesaro.