Giù il prezzo delle case

Per il mattone è “tempo di saldi”, sconti che sono contemporanei a una caduta delle compravendite e dei mutui. Nel dettaglio l’indice dei prezzi delle abitazioni, con riferimento alle case acquistate dalle famiglie sia a fini abitativi sia per investimento, segna una nuova diminuzione annua dopo il -0,2 del primo trimestre e il -2,1% del secondo. Guardando alle diverse componenti, i prezzi delle abitazioni nuove diminuiscono dello 0,2% sul trimestre precedente mentre aumentano dell’1,9% su base annua. I prezzi delle abitazioni esistenti, invece, diminuiscono dell’1,6% su base congiunturale e del 5,4% su base annua. Quindi, sul piano tendenziale, la crescita su base annua dei prezzi delle case appena arrivate sul mercato rallenta a paragone con quanto registrato nel secondo trimestre (+2,8%), mentre si accentua la diminuzione dei prezzi delle case non più di “prima mano”, considerato il calo tendenziale del 4,1% registrato nel secondo trimestre. In media, nei primi tre trimestri del 2012, i prezzi delle abitazioni diminuiscono dell’1,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, sintesi di un aumento del 2,7% dei prezzi delle nuove e di una diminuzione del 3,7% dei prezzi di quelle esistenti.