Marcianise, lite per un parcheggio settantenne uccide Carmine De Simone

Un uomo ha accoltellato e ucciso il vicino di casa a seguito di un violento diverbio per futili motivi. Tra due inquilini di uno dei condomini ex case popolari ubicati nella centrale via Verdi, a pochissimi metri dal Commissariato di Polizia di Stato di Marcianise, è nato un violento diverbio riguardante motivi di vicinato pare per questioni relative al parcheggio di una moto.

Dopo la lite uno dei due, un uomo di 70 anni, P.a., vedovo, già attenzionato per il passato dalle Forze dell’Ordine, ha estratto un coltello pugnalando ripetutamente l’altro protagonista dello scontro e colpendolo agli organi vitali. Nella lite sarebbe intervenuto anche il figlio della vittima che viste le condizioni disperate del genitore ha provveduto a trasportarlo presso il locale nosocomio dove i sanitari hanno potuto prestare le prime operazioni di soccorso e rianimazione. Poi la decisione di trasferirlo in un Ospedale più attrezzato come il Cardarelli di Napoli e nel trasporto in ambulanza l’uomo sarebbe spirato.

La vittima, Carmine De Simone, aveva 53 anni e di professione faceva il bidello unanimemente ricordato come una persona mite. Lascia la moglie e 3 figli. L’omicida è stato fermato dalla polizia ed ora gli inquirenti stanno cercando di ricostruire la dinamica che ha determinato questa incredibile tragedia.