Turi, Patrizia Castellano trovata cadavere

Giallo sulla morte di una cameriera 37enne. Secondo indiscrezioni, la donna soffriva di crisi depressive insorte a seguito della separazione dal marito, un trapanese, cameriere come lei. Una condizione psicologica complicata dal problema del lavoro. Dopo la separazione coniugale a maggio scorso, era ritornata a vivere nella masseria di proprietà dei suoi genitori, due anziani titolari di un’azienda agricola a tre km da Turi. Da quando si era allontanata da casa i genitori di Patrizia Castellano avevano cominciato a temere il peggio. I Carabinieri avevano ricevuto la denuncia nella mattinata di domenica. I Carabinieri non escludono che Patrizia Castellano abbia compiuto un gesto estremo. Il padre, Franco Castellano, di 76 anni e la madre, Rosa Laera, di 72, entrambi originari di Putignano, avevano spiegato ai militari che la figlia e il marito, dopo 11 anni di vita vissuta insieme, di cui ben 9 di matrimonio, avevano deciso di separarsi. Entrambi camerieri, lui siciliano di Trapani, da sposati abitavano a Putignano. Il marito serviva ai tavoli di una pizzeria a Turi. Lei in ristoranti di Putignano. I rapporti tra i coniugi a quanto pare s’incrinano per motivi economici. La rottura del matrimonio a maggio scorso. Patrizia ha abbandonato casa la sera di sabato. I genitori hanno trovato un suo biglietto nel quale lei se la prende con le persone che le hanno fatto del male in particolare il titolare del ristorante che non l’ha più chiamata. Poi la macabra scoperta ed il giallo sulla morte della donna.