La Spezia, cordoglio per la tragedia sul lavoro costata la vita a Bruno Raddi

“Esprimo il più profondo dolore – ha dichiarato il sindaco della Spezia Massimo Federici dopo essersi recato sul luogo dell’incidente – per questa tragedia che ha spezzato la vita di un giovane lavoratore. La città della Spezia si stringe attorno alla moglie, ai figli, alla famiglia tutta e ai colleghi per esprimere loro vicinanza in questo momento così duro”.

Travolto da una cancellata Bruno Raddi, quarantaduenne operaio di Villafranca dipendente della ditta di serramenti Graziano Torre di Pallerone, che stava lavorando nel cantiere dell’ex stabilimento San Giorgio, oggi Asg Superconductor, azienda di proprietà della famiglia Malacalza. Ad investire il lavoratore nativo di Aulla e diplomato da perito informatico, secondo i primi dati della Polizia Scientifica, un’enorme cancellata che lui stesso stava montando insieme a due colleghi. Si è staccata improvvisamente e si è abbattuta su di lui, stritolandolo. Raddi non se n’è nemmeno accorto. Sono stati i colleghi i primi a prestargli soccorso e ad estrarlo da sotto il manufatto. Inutile il disperato tentativo di rianimazione durato una trentina di minuti.