Le problematiche che affliggono la Dogana di Pomezia

“Nella riunione tenutasi il giorno 22 novembre 2012 presso i locali della Sezione doganale  di Pomezia, sono state affrontate alcune  problematiche lavorative relative alla  Sezione Operativa Territoriale ed allo sportello di Anzio; è stata, altresì,  presa in considerazione la proposta  di istituire un presidio fisso doganale   presso l’Aeroporto Militare di Pratica di Mare.

La UILPA, ancora una volta, ha denunciato le condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza in cui sono costretti a lavorare i nostri colleghi doganali obbligati a respirare l’aria inquinata sia dai materiali trasportati con i containers sia dai solventi ad alta acidità utilizzati per la pulitura degli stessi, rischiando,nel contempo, l’incolumità della loro stessa persona a causa della movimentazione di questi per mezzo delle Belotti.

L’Agenzia delle dogane, in merito alle suddette problematiche, ha riferito che si sta attivando, a livello regionale, prevedendo incontri per gli Interporti con la Regione Lazio e con le Ferrovie dello Stato, proprietaria dell’immobile in questione, affinché, a breve, ci sia una risposta definitiva  per la risoluzione delle suddette problematiche già presentate negli anni precedenti, una nuova soluzione potrebbe essere offerta dallo spostamento degli Uffici  della Dogana presso una nuova sede.

Altra carenza è stata riscontrata nella riduzione del personale in servizio che, a causa dell’effetto del pensionamento è  passato dalle 21 unità in servizio al 1° gennaio 2011 alle attuali 18 unità.

Non è da trascurare l’attività  presso l’aeroporto militare di Pratica di Mare dove devono  essere sempre  assicurati i servizi istituzionali e che, data l’imminente formalizzazione da parte dei vertici dell’Aeronautica di richiesta di un ufficio doganale fisso, si dovrà necessariamente prevedere un’organizzazione di lavoro diversa da quella attuale con ricorso, probabilmente, all’istituto della turnazione.

Vanno prese, altresì, in considerazione anche le  attività che attualmente vengono svolte dal personale in servizio presso lo sportello di Anzio.

Nel corso di questo anno si è verificato un aumento degli obiettivi assegnati e della progressiva riduzione delle ore di straordinario disponibili , rendendo indispensabile un  incremento di personale, pertanto  si chiederà alla Direzione Interregionale delle Dogane per il Lazio e l’Abruzzo di attivare una procedura di interpello a livello interregionale per individuare unità di personale che diano la disponibilità ad essere assegnate a tali uffici doganali, nonché di interessare la Direzione centrale del personale per attivare la medesima finalità .

La UILPA DOGANE vigilerà continuamente affinchè ci siano, in breve tempo, risposte risolutive da parte dell’Amministrazione, onde permettere di rendere un servizio efficiente all’utenza e contemporaneamente condizioni di lavoro migliori  ai  colleghi doganali”.

E’ quanto scrive in una nota il segretario Uil Pa Dogane Lazio e Abruzzo, Virgilio Tisba.