Ostuni, licenziati i 10 lavoratori del pastificio Antichi Sapori di Puglia

Licenziamento in tronco con la motivazione di “esubero di personale con chiusura dell’azienda al 31-12-2012”. La motivazione adottata dalla azienda, secondo i sindacati, è stata motivata per evitare che gli stessi sindacati possano attivare un’azione giudiziaria per “comportamento antisindacale”. I dieci lavoratori dell’altra azienda gemella “Ortoreale” che produce ortaggi in confetture, pur essendo nella stessa identica situazione, continuano a lavorare. Al lastrico dieci famiglie di altrettanti lavoratori e lavoratrici che, dopo 20 anni di lavoro nell’azienda, si sono visti recapitare la lettera di licenziamento.

Antonio Ligorio, segretario generale della Flai-Cgil di Brindisi, spiega che “è partita come una dichiarazione di sciopero in quanto si è verificato che quest’azienda, nonostante i tentativi di accordo che ci sono stati da parte nostra di sindacato, come Flai-Cgil di Brindisi, di venire incontro attraverso un piano di rientro visto anche le maestranze, i lavoratori di quest’azienda ci tengono in modo particolare acché l’azienda possa continuare a produrre e ad andare avanti, siamo arrivati a 9 mesi di arretrati, di mensilità non pagate. Di fronte a tutto questo, come Flai-Cgil, c’è stato lo stato di agitazione e, successivamente, una dichiarazione di sciopero per due giorni con astensione dallo straordinario. Di tutta risposta c’è stato da parte dell’azienda, invece, un licenziamento dei lavoratori”.