Crotone, prende avvio il Premio Nati per scrivere – Enzo Biagi

 
Premio "Nati per scrivere Enzo Biagi"
Come anticipato nelle settimane scorse da queste colonne, prenderà avvio, il prossimo 25 ottobre, la 1^ Edizione del  Premio “Nati per scrivere – Enzo Biagi” abbinato all’iniziativa detta il “giovedì dei ragazzi”  voluta dall’Amministrazione comunale di Crotone e che, quest’anno, avrà per tema  la comunicazione e l’informazione. “L’amministrazione comunale – scrive in una nota Teresa Cortese Vicesindaco e Assessore alla Pubblica Istruzione  – ha inteso intitolare il premio ad Enzo Biagi anche considerate le sue grandi doti di divulgatore ed intende coinvolgere i giovani studenti delle scuole della città di Crotone in un percorso di conoscenza del mondo della comunicazione pubblica ed istituzionale attraverso l’incontro oltre che con le istituzioni anche con i rappresentanti del mondo dell’informazione”.  L’incipit della manifestazione culturale toccherà agli alunni della Scuola Media “Rosmini” del capoluogo, ma sono già numerosi gli istituti scolastici che hanno risposto positivamente all’invito. La novità, rispetto all’Edizione dello scorso anno, è che gli alunni oltre ad incontrare le istituzioni saranno invitati a diventare “cronisti” descrivendo, attraverso propri componimenti, la città ed i suoi principali avvenimenti. Alla iniziativa hanno dato il loro assenso le figlie del compianto giornalista, Bice e Carla che, su invito del sindaco Vallone, saranno a Crotone il prossimo 11 gennaio. Una data scelta non a caso in quanto proprio l’11 gennaio 1939 Enzo Biagi pubblicò il suo primo articolo per “L’Avvenire d’Italia”. Oltre a presenziare al premio dedicato al compianto genitore, un’altra iniziativa attende le figlie dell’illustre giornalista. L’amministrazione comunale ha deciso di intitolare la sala conferenze della nuova biblioteca comunale ad Enzo Biagi e la visita delle figlie sarà l’occasione per inaugurarla. A tal proposito Pietro Cotronei, Assessore alla Cultura scrive che  “l’amministrazione ritiene che le attività culturali non si possano svolgere in luoghi “anonimi” e quindi reputa opportuno intitolare le sale che ospiteranno le attività a personaggi il cui nome sintetizzi ed evidenzi la valenza del luogo”. Ecco perché intitoliamo una sala ad un grande giornalista, scrittore e divulgatore come Enzo Biagi ed il motivo per il quale anche altri spazi della nuova biblioteca comunale ricorderanno personaggi illustri“.