Genova, si è dimesso l’assessore regionale Marylin Fusco

“Ribadisco la mia assoluta estraneità rispetto alle indiscrezioni apparse sui giornali”, ha precisato Marylin Fusco, aggiungendo di non essere “assolutamente preoccupata” e di aver dimostrato di non essere “attaccata alla poltrona” e agli incarichi. Resta come consigliere regionale. Nata a Finale Ligure, laureata in giurisprudenza e consulente legale l’Università degli Studi di Genova, la Fusco venne eletta nel 2007 consigliere comunale del Comune di Genova nella lista dell’Ulivo. Nel 2008 aderì all’Italia dei Valori e nel settembre dello stesso anno viene eletta coordinatrice regionale delle donne. Poi l’incarico in Regione con il Presidente Burlando. L’assessore aveva ricevuto l’avviso di garanzia, quando i carabinieri del Noe avevano perquisito il suo ufficio in Regione e quelli del settore urbanistica per acquisire pratiche relative alla realizzazione del porto di Ospedaletti in provincia d’Imperia. Con lei sono indagate almeno altre quattro persone tra cui il direttore generale del Dipartimento Pianificazione territoriale e urbanistica della Regione, architetto Pier Paolo Tomiolo.