Torino, nel nome della legalità

Codere organizza la quarta tappa del suo workshop itinerante  “Nel nome della legalità” lunedì 24 settembre, nella sala verde del Lingotto a Torino. Inizio dei lavori alle ore 10:30.

Il tavolo di confronto verterà sulle relazioni dei massimi rappresentati degli organi di controllo preposti, Guardia di Finanza, Carabinieri, Questura, esponenti delle Amministrazioni locali, dei Monopoli di Stato e del presidente di Assotrattenimento Massimiliano Pucci. Moderatore dell’incontro il giornalista de La Stampa, Guido Tiberga.

Una parte importante questa del progetto “Il gioco responsabile”, voluto fortemente da Codere, per potenziare e meglio indirizzare l’azione in materia di lotta e prevenzione dei fenomeni di distorsione e per la promozione della sicurezza e della legalità nel gioco per meglio tradursi in interventi concreti e a 360° su clienti, dipendenti e territorio stesso.

Durante l’incontro saranno presentate le attività di Codere nell’ambito della promozione del Gioco Responsabile e il supporto portato dall’associazione Primo Consumo, con la presenza del suo presidente, avv. Polizzi, che illustrerà il progetto “Game Over”, colto e reso operativo col supporto di Codere e realizzato attraverso il Numero Verde 800.185.453 per i giocatori a rischio, con la formazione mirata del personale e con l’assistenza ai giocatori in tutti gli ambienti di gioco, online compreso, di Codere.

Una parte dell’evento sarà dedicata alla presentazione delle iniziativa di solidarietà che Codere ha scelto di condurre a Torino, come in tutte le altre città in cui opera, attività che si inserisce nel più ampio progetto “Codere per il sociale” e che prevede l’adozione di un progetto da sostenere mediante attività condotte con i clienti e con gli stessi impiegati delle sale.

Codere è una multinazionale leader nel settore del gioco in Europa e America Latina, con più di 20.000 dipendenti, quotata alla Borsa di Madrid e gestisce più di 56.187 terminali di gioco,184 sale gioco, 3 ippodromi, 926 punti scommesse in Argentina, Brasile, Colombia, Spagna, Italia, Messico, Panama e Uruguay, e in Italia dove è presente anche nel mercato dei giochi online per cui dispone delle opportune licenze.