La Spezia, colpo sfortunato per due Lupin francesi

Lupin, sicuramente, sarebbe caduto in piedi. E non solo perché a Zazà riusciva a farla sempre “sotto il naso”. Ma proprio perché, se fosse caduto da un’altezza di tre piani, sarebbe caduto davvero in piedi. Il Lupin della situazione (pardon, i due Lupin), che con il più celebre Arsène condividono solo la nazionalità francese, non sono per nulla riusciti a mettere a segno il colpo perfetto. L’epilogo, disastroso per entrambi, è più una débâcle che una fin scritta dalla penna di Maurice Leblanc. I due ladri francesi, di 45 e 52 anni, infatti, sono finiti rispettivamente in questura e in ospedale. La coppia, professionista del furto di classe, aveva ideato un colpo nello spezzino, località Mazzetta, ai danni di un commerciante. Con trapani, flessibili e altri arnesi simili, dopo essersi introdotti nell’appartamento di lusso, i due ladri erano riusciti a forzare la cassaforte. Un colpo che sembrava essere filato liscio, a giudicare dai gioielli e dai preziosi sui quali erano riusciti a mettere la mani. Ma il rientro anticipato dei proprietari ha fatto perdere la calma ai due che, in preda all’agitazione, hanno scelto la via di fuga sbagliata. Il 45enne e il52enne hanno provato a calarsi da una finestra, ma uno dei due ha perso la presa, precipitando al suolo; dopo un volo di oltre 5 metri, è atterrato sull’asfalto, rompendosi entrambe le gambe. Per il socio, invece, la fuga a piedi, è durata solo qualche passo in più. Una pattuglia della municipale e una volante della Polizia sono riusciti a raggiungerlo e fermarlo. Le strade dei due Lupin, momentaneamente, si sono separate: mentre uno è stato accompagnato in ospedale, l’altro è stato portato in questura. Zazà potrebbe ringraziare per la fin in chiave moderna.