Rende, terremoto all’Unical 75 persone indagate per esami falsi

Chiuso le indagini nei confronti di 75 persone, tra laureati, laureandi, un tutor e due impiegati amministrativi della facoltà di Lettere dell’Università della Calabria, indagati nell’inchiesta sui falsi esami.

Sono 72 le lauree in Lettere e Filosofia che l’Unical dovrà provvedere ad annullare perché conseguite attraverso falsi esami. E’ quanto é emerso dall’inchiesta della Procura bruzia che ha provveduto ad emettere l’avviso di conclusione delle indagini.

C’é anche chi è riuscito a dare sette esami in un giorno, superandoli tutti brillantemente con un bel 30 e lode, filando via verso la laurea conseguita, con il massimo dei voti. E’ una delle vicende ricostruite dalla Procura della Repubblica di Cosenza nell’avviso di conclusione delle indagini per i falsi esami alla facoltà di lettere dell’Università della Calabria.

Il meccanismo utilizzato era “rodato”. Veniva fotocopiato uno statino già utilizzato, si sostituiva il nome dello studente che aveva realmente sostenuto l’esame, si apponeva la firma del docente, con quest’ultimo ignaro di tutto, e si inseriva nel fascicolo del futuro laureando. Su alcuni documenti è stata trovata anche la firma di qualche docente che ormai non insegna più da anni nell’Università della Calabria.