La Polverini non si dimette, scure sui costi della Regione

 ”Io non mi voglio vergognare di uscire di casa – ha detto la governatrice Renata Polverini – Voglio guardare la gente in faccia. Nel tritarifiuti dove qualcuno mi vuole portare non ci sto”. Così l’esponente pidiellina annuncia che non si dimetterà dopo lo scandalo Fiorito e rilancio. Taglio delle commissioni consiliari, degli assessori, delle auto blu e addio alle somme per i gruppi consiliari. Un pacchetto di tagli presentato dalla presidente della Regione Lazio. Su questa drastica spending review, presentata nel corso del suo intervento al Consiglio regionale, la presidente ha basato la prosecuzione o meno del suo mandato.