Sorrento, giallo sulla morte di Carmela Spinga

Mistero sul decesso di una donna di 50 anni, deceduta in ospedale dopo il suo ricovero a Sorrento (Na). A trovare a terra Carmela Spiga, con segni di contusioni sul corpo e la testa spaccata, è stato il figlio 18enne che ha riferito di essere stato fuori casa diverse ore prima di fare la drammatica scoperta. E’ stato chiamato il 118 per il trasporto in ospedale, dove la signora è stata dichiarata in un primo momento guaribile in otto giorni. Poco dopo perà la donna è morta.

Gli uomini del commissariato di Polizia di Sorrento hanno riferito che il loro intervento è stato richiesto solo quando la Spinga era in ospedale e non quando è stata trovata in condizioni critiche in casa. La donna, che era separata, non aveva un lavoro stabile. Insieme con l’autopsia si cercherà di avere qualche risposta anche dagli esami tossicologici. Dalle prime informazioni assunte dagli inquirenti, sarebbe emerso che la donna facesse uso di sostanze alcoliche da lungo tempo, tanto che la sua vita ne sarebbe stata condizionata nei rapporti sociali oltre che familiari. Inoltre, sarebbe stata affetta da un sindrome depressiva molto forte. Le indagini degli inquirenti si sviluppano, quindi, a 360 gradi. A causarle le lesioni potrebbe essere stata una caduta accidentale nel’ambiente domestico o addirittura una aggressione.