Palermo, appello per la rivoluzione siciliana

“E’ giunto il momento di un atto coraggioso, iniziare in Sicilia un percorso rivoluzionario che porterà in Italia ed in Europa una nuova ventata di rinnovamento politico e culturale. La stravolgente potenza della globalizzazione, la determinazione della forza economica dei poteri forti ( massoneria, banche, sindacati, partiti) stabiliscono gli equlibri mondiali e nessuno ha interesse a salvare la povera gente della Sicilia, d’Italia e d’Europa. A loro interessa conservare il potere e governare le sorti del mondo. Non è più il problema dei siciliani o degli italiani ma è un problema di tutti i popoli deboli del mondo che devono avere il coraggio di reagire contro questa classe dirigenziale asservita dai banchieri e mettere in atto una grande Rivoluzione politico- culturale per la vittoria dei principi di civiltà democrazia e moralità.

E’ finita l’epoca del sicilianismo folkloristico, non ha più senso, è rimasto solo una moda che consente ai criminali politici siciliani di strumentalizzare la bandiera della Sicilia per illudere e fregare ancora una vota il popolo siciliano. La stampa complice e prezzolata da questi “mafiosi” politici in questi giorni non fa altro che pubblicizzare questi sedicenti movimenti autonomisti ( Mpa, Pds, Mps, Grande Sud E As), frutto di famelici progetti fatti nelle segreterie politiche al di là dello stretto, progetti della vecchia classe politica”.

E’ quanto scrive in una nota stampa “denuncia” Martino Morsello, presidente del Movimento dei Forconi.