Pistoia, al liceo torna distinzione tra maschi e femmine

Ritorno al passato in Toscana. E divampano le polemiche a Pistoia. Un Dirigente Scolastico ha chiesto ingressi separati per maschi e femmine. Tutto nasce per esigenze di edilizia scolastica. Le aule del liceo artistico ”Policarpo Petrocchi” non sono più sufficienti a far fronte all’incremento di iscritti, in prevalenza ragazze. Sei delle sezioni dovranno essere trasferite nell’edificio che ospita un istituto professionale, il ”Pacinotti”, frequentato solo da maschi. La Preside del Liceo artistico afferma di essere disponibile al trasferimento solo a certe condizioni, a partire da un secondo ingresso e nessun tipo di contatto tra maschi e femmine.

La Dirigente Scolastica è tornata sui suoi passi e ha inviato una lettera per spiegare che ”quando ho parlato della necessità di separare i locali assegnati al Liceo per motivi di sicurezza alludevo all’obbligo di vigilanza da parte di insegnanti e collaboratori scolastici vigente in ogni scuola, dei propri studenti, non realizzabile in caso di promiscuità, non certo perché riteniamo gli studenti del Pacinotti inaffidabili”.

Ma la polemica era scoppiata, gli studenti del ”Pacinotti” si sono sentiti “offesi” dai pregiudizi nei loro confronti. Tramite i due rappresentanti d’istituto hanno assicurato che non permetteranno che il progetto vada avanti. Arrabbiati anche i genitori dei maschi, che stanno organizzando una riunione da tenersi prima dell’inizio delle lezioni perché ogni ipotesi di divisione venga respinta. ”I nostri ragazzi – dicono – non sono orchi”.