Baronissi, raccolta dei rifiuti cosa cambia da settembre

Spariscono tutte le vecchie campane del vetro disseminate lungo le strade. Parte la raccolta porta a porta con l’utilizzo di un secchiello consegnato a ciascun nucleo familiare e conseguente ritiro ogni 15 giorni. In pensione va anche il sacco nero (indifferenziata), sostituito con una busta trasparente da depositare tutti i lunedì dei giorni pari di ogni mese con frequenza quindicinale. “È una modalità che ci permetterà di guardare il contenuto del sacchetto con maggiore facilità – sottolinea l’assessore all’Ambiente Alfonso Farina – e di verificare la presenza di materiale riciclabile non differenziato correttamente”.

Si raddoppiano i giorni per il conferimento del sacco azzurro (plastica e banda stagnata), che va depositato il mercoledì e la domenica dalle 20 in poi. Non cambia, invece, la modalità per i rifiuti ingombranti per i quali è previsto il ritiro domiciliare previo appuntamento da concordare con gli operatori (089.955750), oppure, in alternativa, è possibile portali direttamente all’isola ecologica.

Per quanto riguarda il servizo di pulizia delle strade, sempre in capo alla nuova società vincitrice dell’appalto “L’Igiene Urbana srl”, è stato calendarizzato lo spazzamento meccanizzato con due mezzi, con frequenza di 6 giorni su 7 per le frazioni Sava, Baronissi capoluogo, casali e centro storico, mentre per le restanti frazioni tre giorni a settimana.

“Puntiamo a ridurre ancora la Tarsu – conclude Farina – oltre che ad aumentare la percentuale di raccolta differenziata. Oggi i numeri ci dicono che siamo al 72% e che in tre anni abbiamo ridotto la tassa del 20%”.