Merano, Ilvo Diamanti e Tito Boeri protagonisti di LiberaMente

Torna LiberaMente, il progetto del Dipartimento alla cultura italiana della Provincia di Bolzano per promuovere la partecipazione giovanile. E quest’anno, giunto alla terza edizione, riparte da Merano, dove si svolgeranno le sessioni residenziali. Macrotema al centro del confronto: i giovani e la visione europea del futuro. Ospiti d’eccezione, ad animare le sessioni pubbliche, Ilvo Diamanti e Tito Boeri, per due incontri organizzati in collaborazione con il Comitato per la candidatura del Nordest a Capitale della cultura 2019.

“LiberaMente”  spiega il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, “è un incubatore di idee e progetti nel quale i giovani giocano un ruolo guida, come è naturale che sia visto che saranno loro i protagonisti del futuro di cui parliamo. Quest’anno abbiamo voluto sviluppare questo percorso dando un forte rilievo alla dimensione europea, che sarà sempre più decisiva per innescare i processi di sviluppo di cui il nostro Paese ha oggi più che mai bisogno”.

In questi giorni si stanno ultimando i preparativi per LiberaMente che decollerà al rientro dalle ferie. Già tre i punti fermi per questa terza edizione. Il primo è, come accennato, il tema: parlando di visioni europee del futuro si toccheranno argomenti legati al mercato del lavoro, allo sviluppo demografico, all’impresa e ai territori e, non ultimo, la questione della democrazia e internet.

Ad aiutare i giovani in questo percorso saranno due personalità di rilievo, che saranno protagonisti di due incontri aperti a tutta la cittadinanza. Lunedì 19 novembre  a Bolzano parlerà di giovani e partecipazione Ilvo Diamanti, professore di Scienza politica a Urbino, dove è pro-rettore alle relazioni internazionali e dirige il Laboratorio di Studi Politici e Sociali, nonché docente del master in Etudes Politiques presso l’Università Paris II e collaboratore di numerose testate nazionali.

Parlerà invece di giovani e mercato del lavoro Tito Boeri, docente di Economia alla Bocconi, direttore della Fondazione Rodolfo Debenedetti, già consulente del Fondo Monetario Internazionale, della Banca Mondiale, della Commissione europea e del Governo italiano. Boeri, insieme ad altri economisti, ha fondato tra l’altro il sito www.lavoce.info, rivista online su cui si confrontano le opinioni sull’economia italiana e internazionale, ed è direttore scientifico del Festival dell’Economia di Trento.

L’incontro con Boeri è previsto per venerdì 23 novembre al Pavillon des Fleurs a Merano, dove, dopo questi due incontri pubblici organizzati in collaborazione con il Comitato per la candidatura del Nordest a Capitale della cultura 2019, si svolgeranno tutte le fasi residenziali del progetto. “Con questa terza edizione” conclude Tommasini “vogliamo dare vita a un vero e proprio “think tank” che garantisca ai giovani la possibilità di confrontarsi con esperti di rilievo e tra di loro sui temi che saranno decisivi per il loro futuro e quello di tutto il nostro territorio”.