Torino, i vandali hanno distrutto il percorso plurisensoriale del Valentino

Nell’ambito dei recenti lavori di manutenzione straordinaria del Parco del Valentino è stato realizzato, nel Giardino Roccioso, un percorso plurisensoriale definito “for all” ma pensato, nello specifico, per persone con disabilità visive. In particolare è stata attrezzata parte degli stradini con arredi e strutture d’orientamento tra cui tabelle descrittive degli elementi naturali e architettonici che si trovano nelle vicinanze, riportanti anche i caratteri in braille. L’inaugurazione di questo nuovo servizio è avvenuta nello scorso mese di aprile.

A partire dalla sua inaugurazione l’installazione è stata presa di mira dai vandali che ne hanno danneggiato pesantemente le strutture (furto di tabelle descrittive, danneggiamento al mancorrente, leggii divelti,…). Gli atti vandalici si sono protratti fino ad ora, e i danni sono ormai tali da indurre il servizio Verde Gestione del Comune ad optare per lo smontaggio delle strutture, visto che molte componenti si dimostrano ora pericolose per l’utenza del giardino.

La Città ha creduto molto nella riuscita di questa realizzazione, condividendola già in fase di progettazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti; per questo il servizio Verde si impegnerà a trovare delle soluzioni tecniche migliorative che possano rendere più solide le strutture, che saranno presto reinstallate.

Forte è la condanna dell’assessore al Verde pubblico Enzo Lavolta verso questi stupidi atti di violenza contro il patrimonio pubblico. “È una violenza gratuita e demenziale che colpisce un servizio di utilità pubblica in un’area molto frequentata dai torinesi. In tempi di crisi come questo, non è facile trovare le risorse per sopperire al continuo danneggiamento di attrezzature e arredi di cui sono ricchi i nostri parchi e che li rendono luoghi piacevoli per il tempo libero”. L’assessore annuncia inoltre che è “in corso una valutazione, da parte dell’Amministrazione, per trovare soluzioni organizzative che consentano di riattivare la chiusura notturna del Giardino roccioso, area del parco già dotata di recinzione, e di garantirne un maggior presidio”.