Sestu, spedizione punitiva contro famiglia Murgia quattro in manette

Sardegna terra di violenza, come riportano le cronache i Sestu con una famiglia ostaggio di alcuni vicini. Stefano Murgia, 34 anni, con lui anche i familiari, moglie e due figli piccoli, per sfuggire alla furia di quattro persone si sono dovuti chiudere in casa. A finire in manette con l’accusa di danneggiamento e violazione di domicilio sono finiti Gabriele e Sandrino Soro, 29 e 26 anni, Giuseppe Piras di 38 anni e Nicola Carta di 19 anni.

Il tutto sarebbe scaturito da discussioni fra Gabriele Soro e Stefano Murgia. Da qui la spedizione punitiva Soro avrebbero partecipato gli altri arrestati armati di bastoni e martelli. I quattro si sono presentati a casa Murgia, tentando di sfondare il cancello di ingresso, saltando poi il muro di recinzione, iniziando così a colpire la Megane di Murgia che vista la situazione si è rinchiuso in casa con i familiari, sollecitando l’arrivo dei Carabinieri. Uno dei teppisti che faceva da palo ha avvertito i complici dell’arrivo dei militari, favorendo la loro fuga. Uno dopo l’altro i malviventi sono stati bloccati e arrestati.