Lubiana contro l’ingresso di Zagabria nell’Unione Europea

La Slovenia sta predisponendo tutto quanto serve per spostare il contenzioso bilaterale sulla Ljubljanska Banka su un piano europeo per proporre il veto all’adesione della Croazia all’Ue (data prevista il prossimo 1 luglio). Lubiana intende chiedere la restituzione ai cittadini sloveni dei beni di loro proprietà confiscati in Croazia dal passato regime titino.

La Slovenia poi, come unico membro dell’Unione Europea proveniente dalla frantumazione della ex Jugoslavia, può vantare a oggi una grossa influenza circa le questioni che riguardano i Balcani occidentali, tra cui, per l’appunto, l’adesione della Croazia. In più può contare, in sede comunitaria, di alcuni forti alleati quali la Svezia, l’Olanda e la Gran Bretagna storicamente molto severi nel percorso intrapreso da Zagabria nel suo avvicinamento all’Ue.

Un banco di prova determinante per la Croazia sarà la relazione di controllo sul Paese ex jugoslavo chela Commissione Europea riceverà a ottobre e relativo al percorso di standardizzazione di Zagabria alle normative comunitarie. In quell’occasione Lubiana chiederebbe lo stop alla Croazia sostenendo che, nel caso della Ljubljanska Banka, essa ha violato gli obblighi relativi al capitolo quarto del Trattato di adesione, anche se questa sezione non è sotto il controllo della Commissione.

Se la Slovenia dovesse riuscire a influenzare gli esiti dell’operazione di monitoraggio della Commissione la Croazia si verrebbe a trovare in acque decisamente burrascose, dove tenere la rotta per raggiungere la data del 1 luglio 2013 diverrebbe molto complicato. Per gli olandesi, infatti, la data del 1 luglio è puramente teorica mentre la Germania non fa segreto che l’adesione potrebbe slittare a fine 2013.

Ma a favore della Croazia potrebbe anche giocare la Commissione stessa la quale, sempre più alla ricerca di un nuovo ruolo politico e istituzionale all’interno di un’Europa fortemente in crisi di identità, non gradirebbe che la data del 1 luglio 2013 da lei stessa indicata venisse di fatto cancellata.