Alta val d’Isarco, proseguono i lavori di ripristino, si torna alla normalità

Sta ritornando gradualmente la normalità nelle zone dell’alta val d’Isarco colpite dal nubifragio tra sabato e domenica scorsi: le infrastrutture sono state in gran parte ripristinate, i lavori di sgombero proseguono in particolare negli edifici e sui prati in val di Vizze, anche con il sostegno di vigili del fuoco da altri comprensori e di 60 militari.

È trascorsa in maniera relativamente tranquilla l’ultima notte nelle zone dell’alta val d’Isarco colpite dal nubifragio, risparmiate ieri dai temuti temporali. Nella centrale operativa di Vipiteno, quindi, stamattina non è stato necessario programmare misure straordinarie: è proseguito invece il lavoro di pulizia e sgombero delle aree danneggiate, che proseguirà anche nei prossimi giorni. La gran parte degli interventi si concentrano nelle località e nei masi della val di Vizze, dove attualmente si lavora alla sicurezza delle abitazioni prima di procedere ad asportare fango e materiale dai campi.

I vigili del fuoco del comprensorio sono affiancati in questa operazione dai colleghi provenienti da tutto l’Alto Adige, mentre l’Esercito è intervenuto a dare man forte con 60 militari attualmente impegnati in val di Vizze. A tutte le forze in campo il presidente Luis Durnwalder, anche a nome della Giunta provinciale, rinnova il grazie per l’impegno profuso e il grande senso di solidarietà.